Riflessioni su alberi e paesaggio a Treviso.
“Cercate di lasciare questo mondo un po’ migliore di quanto non l’avete trovato.”
Sir Robert Baden-Powell
Nell’ambito della manifestazione “Porte Aperte in Villa Albrizzi Franchetti” (17-19 giugno 2016 in San Trovaso di Preganziol – Treviso) si sono svolti due momenti di confronto su temi di assoluta attualità nel campo dell’Arboricoltura e del Paesaggio.
Claudio Corrazzin è stato il motore di tutta la manifestazione, coordinando programmi seminariali e attività all’aperto, contattando Enti e Patrocinatori oltre che tutti i relatori.
Hanno parlato:
- di stabilità degli alberi Gianmichele Cirulli (Comune di Torino) e Giovanni Morelli (Ares Ferrara)
- di Leggi, Vincoli e Alberi Monumentali Giuseppe Rallo (Direttore Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio VE-BL-PD-TV) e Franco Lattanzio ( vice questore aggiunto del C.F.S. Comando Provinciale di Treviso)
- di appalti e gestione del verde pubblico hanno relazionato, ognuno per il proprio settore, Paolo Jacheri ( Impresa Cav. E. Giovetti) , Daniele Lugaresi (Agri2000) e Lorenzo Montagner (Comune di San Donà di Piave)
- Leonardo Perronace (LoStudioBotanico) sulle azioni intraprese dai cittadini di Roma per rimediare alle inefficienze dell’Amministrazione Pubblica.
- Claudio Corrazzin (Studio C.A.F) per quanto riguarda il valore economico delle Piante Ornamentali e il Valore del Paesaggio e la ricaduta sui valori immobiliari).
Corrazzin ha introdotto per la prima volta il concetto di “Valore di Sottrazione” un analisi dettagliata di alcuni indici botanici e paesaggistici di cui si sentirà parlare ancora poiché riassume e coordina informazioni e numeri “ che tra loro comunicano e definiscono”.
Gli interventi, sapientemente presentati e moderati dalla giornalista Elena Mattiuzzo, si sono rivelati di grande acume tecnico, andando a cogliere il nocciolo del problema per ogni aspetto.
Tutte le riflessioni hanno sottolineato la necessità di maggiori confronti fra esperti e cittadini poiché le risposte degli uni non sempre sono connesse alle domande degli altri, quasi vi fosse la tendenza per chi lavora nel campo di parlare solo agli addetti ai lavori.
Nel mio intervento, quale Cittadino e Professionista che opera a Roma, ho cercato di riassumere la non ex operibus ovvero la quasi totale assenza di azioni di governo del territorio urbano sotto l’aspetto del verde pubblico ( e non solo) [video qui]; ma non solo come critica (sarebbe troppo facile) bensì ponendo in rilievo la nascita di associazioni e comitati cittadini spontanei. Tali aggregazioni si sostituiscono (tassandosi ) alle Istituzioni mettendo a disposizione le loro forze (non solo e non tanto economiche) [qui la presentazione senza audio]
A completamento dell’ intervento ho voluto portare delle testimonianze da me raccolte il giorno 15 u.s. ove i Cittadini manifestano la forte dedizione al bene comune per l’innalzamento della qualità della vita [video]
La manifestazione si chiude oggi, domenica, con le attività all’aria aperta per grandi e piccini.
Un’altra bella esperienza che aggiunge materiale nel magazzino della conoscenza.
Grazie ancora a chi ha permesso tutto questo.